Il segreto dell'antiquario di Roberto Carboni
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Sembra un uomo qualunque. In realtà è un serial killer. Anni Ottanta.** Elia Morosini Arconati è un ex musicista e direttore d'orchestra. Dopo anni di grande successo, una grave forma di schizofrenia lo ha costretto a ritirarsi, e adesso vive a Bologna, dove ha un negozio di antiquariato. Ma questa non è che la facciata. In realtà, Elia è un serial killer. Una volta individuate le sue vittime, si insinua sempre di più nella loro vita, arrivando a vivere di nascosto in casa loro per poi - quando non riesce più a sostenere la tensione provocata da questo "gioco" - ucciderle. E riprendere la propria normale esistenza. Fin quando un nuovo, incontenibile impulso non lo porta a ricominciare. In città, questi omicidi sono attribuiti al "Mostro di Bologna", sulle cui tracce si mettono ben presto magistrati, investigatori privati e, soprattutto, una medium, Madame Thérèse. Le pagine di Roberto Carboni trascinano il lettore dentro la mente di un assassino, attraverso i meandri del male, risucchiandolo in una storia inquietante e senza redenzione. **Sembra un uomo qualunque, ma la sua vita nasconde dei segreti mostruosi. Hanno scritto dei suoi libri:** «Roberto Carboni conferma la sua dote di incredibile incantatore.» Corriere della Sera «A Villa Nebbia, sopra Sasso Marconi, le finestre s'illuminano e mostrano sagome inquietanti. Un romanzo tra il poliziesco e l'horror.» la Repubblica «Un giallo di classe, dove, grazie a vicende e atmosfere, la tensione dura senza forzature dall'inizio all'imprevedibile fine.» «Carboni non lascia nulla al caso, nei suoi romanzi si entra nella scena, si sentono i rumori e gli odori, si vive a trecentosessanta gradi la vicenda.» Roberto Carboni Classe 1968, è nato a Bologna e vive sulle colline di Sasso Marconi. È autore di numerosi romanzi e docente di scrittura creativa a tempo pieno.

In questo romanzo thriller, Roberto Carboni, permette di seguire le vicende da un'angolazione diversa. Elia Morosini Arconati è un antiquario che svolge la sua attività a Bologna ma dietro questo lavoro si nasconde molto di più. Elia è un ex musicista e direttore d'orchestra che dopo gli anni di grande successo viene bloccato da una grave forma di schizofrenia che lo costringe a ritirarsi. Lui è il protagonista e dai suoi occhi scopriamo tutta la vicenda, ma non solo questo: Elia è anche il serial killer che sta terrorizzando tutta la città con i suoi omicidi cruenti.
Ho letto questo romanzo con grande curiosità, soprattutto dopo il precedente "Il giallo di Villa Nebbia". Di questo mi ha incuriosita in particolar modo la sinossi proprio perché prospettava la lettura dal punto di vista del killer, quindi dalla parte cattiva della storia invece che dagli occhi dei buoni. Roberto Carboni ha descritto in modo approfondito il protagonista entrando in ogni piega del suo animo e anche dando qualche spunto sui possibili motivi che spingono un essere umano ad assumere certi comportamenti nei confronti degli altri. Lo descrive anche fisicamente e sembra che prenda vita. Pur avendo davanti gli occhi dell'assassino, quindi conoscendo già in anticipo le sue mosse la scrittura dell'autore non lascia molto respiro. Le sue descrizioni, dei personaggi e dei fatti, tengono attaccati alla lettura che scorre veloce. Tiene alta la suspence in ogni pagina regalando qualche momento di tranquillità seguendo gli stati d'animo di Elia. La trama è coinvolgente e il finale incrina il cuore. Belle anche le descrizioni di Bologna, a volte Elia si muove in moto o a passeggio per i suoi spostamenti e si riesce ad immaginare la città che lo avvolge e avrebbe molto da raccontare.
https://www.newtoncompton.com/libro/il-segreto-dellantiquario/edizione/ebook/9788822758286