Mauro Micheli vs Leonardo Grilli

Biografia di Mauro Micheli
Nato a Pistoia nel 1993, fin da piccolo nutre due grandi passioni, lo sport e la scrittura. Fino all'adolescenza è convinto che da grande voglia fare il giornalista sportivo, così da unire le due passioni, però s'iscrive alla scuola alberghiera dopo si diploma nel settore turistico, cambiando idea sul suo futuro. Quella sulla scrittura no, perché negli anni delle superiori (2011-2012) partecipa due volte al "concorso letterario città di Montecatini Terme", classificandosi entrambe le due volte sul podio (terzo e secondo posto). Un po' come la sua squadra del cuore, la Juventus, le finali le trova indigeste. Negli anni dopo la maturità viaggia molto, per poi trovare la sua occupazione ancora attuale in un ristorante della sua città come caposala. La passione per la scrittura non l'ha mai abbandonata e nel dicembre 2022 si autopubblica tramite la piattaforma di selfpublishing Youcanprint il suo primo romanzo thriller intitolato Scacco Matto. Nel giugno del 2024 esce il sequel intitolato Ping Pong.
Conosciamo Mauro
1. Presentati. Chi sei, dove vivi, quanti anni hai e cosa fai per vivere.
Mi chiamo Mauro Micheli, ho 31 anni e vivo a Le Querci, il miglior quartiere di Pistoia, o come amo definirlo io "il Regno di Le Querci". Sono il capo sala di un ristorante di Pistoia.
2. Hai figli o ne vorresti avere in futuro?
Non ho figli ma mi piacerebbe averne due. Finita l'intervista torno a casa e guardo di lavorare per questo.
3. Quali sono i tuoi hobby?
Oltre alla scrittura e alla lettura che più che hobby sono passioni, gioco a calcetto e a tennis, inoltre ogni tanto strimpello la chitarra. Amo andare a camminare nei sentieri in montagna.
4. Che musica ti piace ascoltare?
I miei generi preferiti sono il rap e il cantautorato italiano. Il gruppo che da ragazzino mi ha avvicinato alla musica sono stati gli Articolo 31 che mi stanno accompagnando tutt'ora, altri artisti che ascolterei sempre sono Cremonini, Pezzali ed Elisa. Tra i giovani Fulminacci. Ho un giradischi e mi rilasso ascoltando i vinili dei miei artisti preferiti.
5. Cosa ti piace mangiare e cosa invece non mangeresti mai?
Il mio piatto preferito è senza dubbio la carbonara, che è anche un mio cavallo di battaglia nel cucinare. Da buon italiano amo mangiare pasta, pizza e bistecca rigorosamente al sangue. Mangio poche verdure e frutta, specialmente esotiche, non ne vado fiero ecco…
6. Sei un tipo da relazioni stabili o preferisci non legarti sentimentalmente? Raccontaci.
Ultimamente non sono stato fortunatissimo nelle relazioni, ma in generale la stabilità è quello che cerco.
7. Qual è il tuo peggior difetto?
L'essere sempre troppo attento ai comportamenti degli altri, a volte chiedendo troppo.
8. Quale tipo di comportamento disapprovi negli altri?
La totale mancanza di attenzione e empatia verso i bisogni basilari.
9. Cosa ammiri di più negli altri?
La genuinità.
10. Qual è la tua più grande stravaganza?
Mi vesto veramente male e non me ne vergogno nemmeno un po'. La mia ragazza prova a darmi consigli ma non l'ascolto mai, un giorno la moda si accorgerà di me.
11. In che occasione ti capita di mentire e perché lo fai?
Cerco di essere il più sincero possibile, quando non lo sono stato, ho spesso deluso le altre persone. Se mi capita di mentire lo faccio per non dare un dolore più grande a chi mi sta vicino, ma capita raramente.
12. Cosa ti rende felice?
Una serata con la mia famiglia, ragazza, amici davanti ad un camino accesso e una bella cena, credo non ci sia niente di meglio. Ah e chiaramente scrivere.
13. Qual è la tua più grande paura?
Non essere capito. A volte le persone scambiano il mio cercare di essere solare con superficialità, quando invece sono un tipo molto riflessivo.
14. E il tuo più grande rimorso?
Non aver abbracciato più forte il mio babbo l'ultima volta che l'ho visto.
15. Qual è stato il più grande dolore che hai provato?
La perdita di mio padre, così improvvisa che ha lasciato strascichi forti per diverso tempo in me.
16. Cosa cambieresti del tuo passato?
La notte che feci prendere il più grande spavento ai miei genitori. Per il resto qualsiasi cosa la rifarei perché mi ha portato ad arrivare a questa serenità.
17. Si è mai realizzato un tuo sogno? (Quale?)
Vedere il mio primo romanzo prendere forma era un sogno che coltivavo dalle scuole superiori, trovarmelo addirittura in libreria è un'emozione che non dimenticherò mai.
18. Se vincessi la lotteria, che faresti con tutti quei soldi?
Mi farei qualche viaggio in più per conoscere e approfondire di più alcune culture, poi mi trasferirei nella mia casa in montagna. E comprerei un Garpez.
19. Quale personaggio famoso, del presente o del passato, ti sarebbe piaciuto incontrare?
Del presente sicuramente Alessandro Del Piero, mio idolo sportivo e uomo che oltre lo sport ha sempre saputo diffondere valori sani. Del passato Gabriele D'Annunzio, oltre ad essere uno miei scrittori preferiti è un uomo che nella vita ha fatto veramente di tutto. Bere un bicchiere di vino con lui al Vittoriale sarebbe stato un mio sogno.
Biografia di Leonardo Grilli
Nato a Le Piastre, un piccolo paese della montagna pistoiese, nel 1999 non ha mai conosciuto il padre perché decise di lasciare la madre prima che egli nascesse. Appassionato di tecnologia fin da piccolino preferisce passare il suo tempo davanti al computer e ai videogiochi invece di scendere al parco a giocare con i coetanei, questo alimenta la sua asocialità. Frequenta il liceo scientifico dove si matura con il massimo dei voti e subito dopo passa il test d'ingresso per la Normale di Pisa. Diventa ben presto un nerd informatico con il sogno diventare il miglior programmatore del mondo. La sua natura schiva lo porta a non avere molti amici, gli unici che riescono a sopportarlo sono i tre vecchietti più irriverenti del paese ed Elena, la sua migliore amica della quale lui è segretamente innamorato.
Conosciamo Leonardo
1. Presentati. Chi sei, dove vivi, quanti anni hai e cosa fai per vivere.
Mi chiamo Leonardo Grilli, ho 19 anni e vivo a Le Piastre, un paese sulla montagna pistoiese. Ho appena finito il liceo scientifico e ho passato il test per entrare alla Normale di Pisa. Vivo con mia mamma, il mio babbo non l'ho mai conosciuto.
2. Hai figli o ne vorresti avere in futuro?
Non ho figli, sono ancora un giovanotto. Con la donna giusta però in futuro potrei pensare di averli.
3. Quali sono i tuoi hobby?
Non ho grandi hobby, sono un nerd, passo gran parte del mio tempo a studiare per diventare uno dei più grandi programmatori di sempre.
4. Che musica ti piace ascoltare?
Ascolto principalmente vecchi cantautori italiani, quelli che ascolta mia mamma, Dalla e Battisti su tutti. Sicuramente non ascolto la musica che fa impazzire la mia generazione.
5. Cosa ti piace mangiare e cosa invece non mangeresti mai?
Le lasagne, ne mangerei a teglie senza mai riempirmi. A colazione non posso fare a meno della "pappina" fatta con latte e biscotti. Non mangio peperoni, non li digerisco.
6. Sei un tipo da relazioni stabili o preferisci non legarti sentimentalmente? Raccontaci.
Non ho avuto nessuna relazione per il momento. Sono innamorato di Elena, la mia migliore amica, con lei sicuramente vorrei una relazione stabile.
7. Qual è il tuo peggior difetto?
Sono permaloso, se mi viene fatto un torto posso diventare vendicativo.
8. Quale tipo di comportamento disapprovi negli altri?
Chi non fa ragionare al massimo il suo cervello ma pensa di andare avanti solo con la furbizia e la prepotenza.
9. Cosa ammiri di più negli altri?
La spontaneità.
10. Qual è la tua più grande stravaganza?
Non ho grandi stravaganze, sono un tipo regolare. Bevo quattro cappuccini al giorno, non so se può essere definito stravagante.
11. In che occasione ti capita di mentire e perché lo fai?
Per cercare di raggiungere un obiettivo.
12. Cosa ti rende felice?
Passare del tempo con Elena, e passare ore davanti al mio computer per programmare e cercare di tradurre le mie idee in algoritmi.
13. Qual è la tua più grande paura?
Scoprire che la mia intelligenza non possa bastare.
14. E il tuo più grande rimorso?
Non aver dichiarato il mio amore ad Elena prima di che si mettesse con quell'ammasso di muscoli senza cervello di Carlo.
15. Qual è stato il più grande dolore che hai provato?
Essere stato snobbato la sera nella quale avevo preso coraggio, forse un segnale che la mia asocialità non è poi così male.
16. Cosa cambieresti del tuo passato?
Trovare un equilibrio tra sentimenti e razionalità, specialmente la sera al casale dei Bertolini.
17. Si è mai realizzato un tuo sogno? (Quale?)
Non del tutto, ma ci sto lavorando. È un'app con la quale vorrò stupire i miei professori alla Normale, si chiama "Scacco Matto".
18. Se vincessi la lotteria, che faresti con tutti quei soldi?
Far smettere di lavorare mia madre che si spacca la schiena per potermi permette di studiare, e mi trasferirei nella Silicon Valley.
19. Quale personaggio famoso, del presente o del passato, ti sarebbe piaciuto incontrare?
Steve Jobs, avrei un milione di domande da fargli ma sono sicuro che me ne starei zitto ad ascoltare quello che avrebbe da insegnarmi.