Passioni Fatali di Marcella Nardi
La nota Fondazione Kavendish di Seattle si trova di fronte a un grave problema quando il figlio del suo fondatore muore e il testamento rivela che l'unica beneficiaria dell'intero patrimonio è la sua governante.
Al corpo direttivo della fondazione, costretto ad affrontare una notizia così scioccante e inaspettata, l'unica soluzione sembra essere quella di avvalersi di un avvocato che possa impugnare il testamento. Entra in scena il brillante avvocato Joe Spark, che segue da tempo gli aspetti legali della fondazione.
Ad aggravare la già critica situazione della Kavendish, la misteriosa morte del suo presidente, precipitato dal balcone di un albergo. Valutato come suicidio dalla polizia, non convince Joe Spark, che comincia a indagare tra i suoi membri, portando alla luce un oscuro segreto che ha radici ben più profonde.
Questa è ormai la sesta indagine per l'avvocato di Seattle Joe Spark. Chi ha già letto i romanzi precedenti lo conosce bene: bell'uomo, occhi di ghiaccio, alto e dal carattere deciso e riflessivo. Non sopporta le menzogne e scava per scoprire la verità.
Joe è l'avvocato della Fondazione Kavendish di Seattle e si trova a dover impugnare il testamento del suo fondatore perché ha lasciato tutto il patrimonio alla governante. Ma il brillante avvocato non dovrà risolvere solo questo problema perché si troverà ad indagare nelle motivazioni del suicidio del presidente dell'associazione, non è convinto e si lancia ancor di più tra le fitte maglie del mistero. Joe è anche un uomo sensibile e buono, a tratti timido e insicuro ma non quando si tratta di indagare e portare alla luce i misteri. Per chi lo segue come me dall'inizio è un libro aperto e mi piace perché lo sento sempre più vicino.
Marcella ormai è brava nelle descrizioni dei personaggi, li presenta in maniera approfondita durante tutto il romanzo. La trama è intricata e ben costruita, i tasselli si uniscono piano piano e bisogna stare attenti ad incastrarli nel modo giusto per comprendere il motivo delle scelte dei personaggi. La lettura scorre veloce, i personaggi sono tanti e l'autrice, all'inizio di ogni romanzo, inserisce una lista coi nomi che aiuta i lettori a memorizzarli e conoscerli.
Il romanzo inizia con un prologo dalle tinte rosse e questo colore prende velocemente il sapore del sangue. La stessa suspance la troviamo nell'ultima parte del libro mischiata ai diversi colpi di scena e in tutte queste pagine c'è Joe che ci accompagna verso la conoscenza della verità.