Maria Teresa Valle VS il Becchino

27.02.2024

Biografia di Maria Teresa Valle

Nata a Varazze (SV), risiede attualmente a Genova. Sposata, ha due figli e tre splendidi nipoti. Laureata in Scienze Biologiche ha lavorato per molti anni in qualità di Dirigente Biologa all'Ospedale San Martino di Genova. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato: La morte torna a settembre (2008, anche in edizione economica per la collana "Liguria in Giallo"), Le tracce del lupo (2009 anche in edizione economica per la collana "Liguria in Giallo"), Le trame della seta. Delitti al tempo di Andrea Doria (2010, anche nella collana Super pocket in giallo e distribuiti con il quotidiano "Il Secolo XIX"), L'eredità di zia Evelina. Delitti nelle Langhe (2012, ha fatto parte della collana "Noir Italia" pubblicata dal "Sole 24 ore"), Il conto da pagare (2013 tradotto in Spagna col titolo Adjuste de cuentas per "Terapias Verde"), La guaritrice. Piccoli sospetti (2014), Burrasca. Delitto al liceo Chiabrera (2015), Maria Viani e le ombre del '68 (2016), I ragazzi di Ponte Carrega (2017), Delitto a Capo Santa Chiara (2018), Il mandante (2019) e Colpevole di innocenza (2021). Su soggetto del gruppo Neverdream (Progressive Rock) ha scritto The Circle la storia noir del loro ultimo concept album. CD e libro sono scaricabili gratuitamente dal sito www. neverdream.info. Ha pubblicato inoltre svariati racconti in molte antologie, tra cui Apro gli occhi premiato al 36° Premio Gran Giallo della Città di Cattolica. 

Conosciamo Maria Teresa

1. Presentati. Chi sei, dove vivi, quanti anni hai e cosa fai per vivere.

Ciao! Mi chiamo Maria Teresa Valle, ho 76 anni, vivo a Genova e sono felicemente pensionata dopo una vita da biologa nell'ospedale più grande d'Italia

2. Hai figli o ne vorresti avere in futuro?

Ho due figli e tre nipoti.

3. Quali sono i tuoi hobby?

La mia più grande passione dopo la lettura e la scrittura è l'orto. Subito dopo viene quella per la ricerca dei funghi. Ma amo anche cucinare.

4. Che musica ti piace ascoltare?

Rock, ma non disdegno altri generi.

5. Cosa ti piace mangiare e cosa invece non mangeresti mai?

Soprattutto verdura e frutta. Non riesco a mangiare i molluschi.

6. Sei un tipo da relazioni stabili o preferisci non legarti sentimentalmente? Raccontaci.

Sono sposata con lo stesso uomo da cinquantadue anni. Fate voi.

7. Qual è il tuo peggior difetto?

Sono scorbutica.

8. Quale tipo di comportamento disapprovi negli altri?

La maleducazione e l'ipocrisia.

9. Cosa ammiri di più negli altri?

La coerenza e l'onestà

10. Qual è la tua più grande stravaganza?

Quando ero giovane portare i pantaloni, ma ora ce l'hanno tutte.

11. In che occasione ti capita di mentire e perché lo fai?

Solo per non urtare la suscettibilità del mio interlocutore

12. Cosa ti rende felice?

Una passeggiata solitaria nel bosco.

13. Qual è la tua più grande paura?

La morte e la sofferenza

14. E il tuo più grande rimorso?

Aver mancato di coraggio perdendo qualche bella occasione

15. Qual è stato il più grande dolore che hai provato?

Senza alcun dubbio la perdita di persone care

16. Cosa cambieresti del tuo passato?

Forse niente.

17. Si è mai realizzato un tuo sogno? (Quale?)

Tanti, ma io li chiamo progetti

18. Se vincessi la lotteria, che faresti con tutti quei soldi?

Assicurerei un avvenire solido a figli e nipoti

19. Quale personaggio famoso, del presente o del passato, ti sarebbe piaciuto incontrare?

Virginia Wolf. Per farmi spiegare come faceva a scrivere così bene e per conoscerla meglio. Una donna affascinante quanto misteriosa.

Biografia di... Il Becchino (Commissario Damiano Flexi Gerardi)

Conosceva le reazioni delle persone che lo vedevano per la prima volta. Era conscio dell'impressione che faceva il suo abbigliamento. Giacchetta, panciotto e pantaloni neri, camicia bianca con un piccolo colletto inamidato stretto da una sottile cravatta. Scarpe in tinta con lacci, bombetta e guanti di vitello. E quella che produceva il suo fisico. Corpo asciutto e statura sopra la media. Viso affilato, baffetti sottili, impeccabilmente rifilati e viso perfettamente sbarbato. Inoltre aveva l'abitudine, mentre parlava con qualcuno, di tenere gli occhi socchiusi, cosa che, gli avevano riferito, incuteva una certa soggezione. Ricordò che un furfante che aveva fatto arrestare gli aveva detto, pensando di offenderlo, che somigliava più a un becchino che a un poliziotto.

Conosciamo Il Becchino

  1. Presentati. Chi sei, dove vivi, quanti anni hai e cosa fai per vivere.

    Damiano Flexi Gerardi. Sono nato a Genova nel 1907 e ho quarantasei anni, sono commissario capo. Ah! Il mio soprannome è "Becchino"

  2. Hai figli o ne vorresti avere in futuro?

    La situazione è complicata. Ho adottato il figlio di mio fratello che è morto lasciando sola la sua fidanzata incinta. L'ho sposata e ora si vedrà.

  3. Quali sono i tuoi hobby?

    Hobby? Quali hobby?

  4. Che musica ti piace ascoltare?

    Non saprei.

  5. Cosa ti piace mangiare e cosa invece non mangeresti mai?

    Non faccio caso a quello che mangio. Spesso salto i pasti.

  6. Sei un tipo da relazioni stabili o preferisci non legarti sentimentalmente? Raccontaci.

    Sono un uomo all'antica, ma spesso faccio le mosse sbagliate. Ora spero davvero di avere una relazione stabile.

  7. Qual è il tuo peggior difetto?

    Tendere alla perfezione che, come è noto, è impossibile da raggiungere.

  8. Quale tipo di comportamento disapprovi negli altri?

    La non osservanza delle regole.

  9. Cosa ammiri di più negli altri?

    La sicurezza

  10. Qual è la tua più grande stravaganza?

    Dicono sia il mio abbigliamento. Vesto sempre di nero, cerco di essere impeccabile in ogni occasione, dalla testa (Borsalino) ai piedi (calzature sempre perfettamente lucide)

  11. In che occasione ti capita di mentire e perché lo fai?

    Non mentirei mai!

  12. Cosa ti rende felice?

    Non lo so ancora.

  13. Qual è la tua più grande paura?

    La sporcizia. Per questo cerco di non toccare nulla. Il contatto fisico con le persone. Non do mai la mano per salutare. Per questi motivi sento il bisogno di lavarmi le mani in maniera compulsiva. Sì. La mia è una vita difficile.

  14. E il tuo più grande rimorso?

    Non essere riuscito a salvare un poveraccio accusato ingiustamente. Il suo fantasma mi perseguita tuttora.

  15. Qual è stato il più grande dolore che hai provato?

    Il suicidio di mia madre. Avevo solo cinque anni.

  16. Cosa cambieresti del tuo passato?

    Tutto.

  17. Si è mai realizzato un tuo sogno? (Quale?)

    Spero di sì. Forse è l'amore.

  18. Se vincessi la lotteria, che faresti con tutti quei soldi?

    Non saprei che farmene.

  19. Quale personaggio famoso, del presente o del passato, ti sarebbe piaciuto incontrare?

    Mi piacerebbe incontrare quella pazza che, mi dicono, scrive di me. Maria Teresa Valle

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